Descrizione
Trama:
In una notte buia e tempestosa i promessi sposi Brad e Janet, due ragazzi bene della provincia nordamericana, si perdono in un bosco con l'auto in panne e decidono di cercare aiuto presso l'abitazione più vicina, un castello dall'aspetto affatto rassicurante in procinto di ospitare l'Annuale Convegno Transilvano. Una volta dentro, finiscono per diventare ostaggi dell'ambiguo Frank-N-Furter (e del suo stravagante entourage) e scoprono che il dolce travestito è alle prese con un esperimento: dare la vita al bellissimo e muscoloso Rocky Horror per convertirlo nel suo personale giocattolo del sesso.
Correva l'anno 1975 quando il regista Jim Sharman e il compositore, sceneggiatore, cantante e attore Richard O'Brien davano alla luce del proiettore la versione cinematografica del musical britannico The Rocky Horror Show, che avevano presentato con successo a teatro.
Partito male al botteghino, il film diviene presto un cult raccogliendo negli anni consensi e un pubblico di veri e propri idolatri che si sarebbero riuniti regolarmente in piccoli cinema per ricreare le scene - trucco e parrucco incluso - durante la proiezione. Cocktail di umorismo, provocazione ed eccesso da bere tutto di un fiato, omaggio ai film del terrore e di fantascienza (la prima canzone, "Science Fiction - Double Feature", è zeppa di riferimenti diretti a King Kong, Il pianeta proibito e Flash Gordon), The Rocky Horror Picture Show è l'apoteosi della cultura pop che cita ed esibisce tra un numero musicale e l'altro. La trama, che ruota intorno al piacere della carne - perseguito dallo scienziato Frank-N-Furter, scoperto dagli ingenui Brad e Janet - viaggia verso l'altro lato della mentalità dominante e repressiva dell'epoca, con il Gotico americano di Grant Wood riprodotto sin dalla prima scena a rappresentare il fondamentalismo puritano come contrasto al sesso che viene esposto in tutte le sue forme.
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