Descrizione
di e con Gianni Franceschini
figure di Marisa Dolci
musiche di Giovanni e Alessandro Franceschini
I colori dell’arcobaleno sono i protagonisti dell’opera, con i loro significati, i risvolti antropologici, folkloristici, psichici pedagogici e didattici.
Attraverso la metafora della storia di Celeste – il colore dell’arcobaleno che solo dopo un viaggio iniziatico fatto di realtà ancora sconosciute e ostacoli da superare riuscirà ad essere accettato dagli altri – lo spettacolo parla con semplicità di diversità, inclusione e integrazione.
I linguaggi utilizzati – narrazione, pittura dal vivo e animazione di figure – continuano la ricerca dell’artista sul ruolo della pittura estemporanea, dal vivo, nell’ambito drammaturgico e teatrale. Le azioni sono così completate dalla creazione dal vivo di scene dipinte, di sensazioni ed emozioni date da ornamenti, colori, segni che vengono realizzati direttamente sulla scena.
Figure animate, narrazione, pittura dal vivo
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